La Itelyum Varese si impone in terra di Georgia

La Itelyum Varese continua a ben figurare in Fiba Europe Cup imponendosi per 94-81 in terra di Georgia contro la TSU e concludendo la  prima fase con le campane a festa. In ottima evidenza Hanlan, migliore dei suoi con 22 punti, ma anche altri tre giocatori sono terminati in doppia cifra. Dopo il primo quarto chiuso in parità, i biancorossi sono decollati definitivamente. 

PRIMO QUARTO –  Moretti e Brown colpiscono con due triple d’autore ma la TSU non se la dà per inteso e ribalta completamente il punteggio portandosi sul 9-6. Virginio torna a fare  ruggire Varese ma la TSU si rimette in parità con il punteggio di 16-16 con cui si concludono i primi dieci minuti di contesa .

SECONDO QUARTO – La TSU punge ma Varese non è da meno e, con Hanlan e Brown , riesce a tenersi avanti di un possesso. I georgiani vanno in timeout ma Ulaneo, alla ripresa, cecchina come sa e Varese prende il volo fino ad arrivare avanti all’intervallo lungo sul 37-48.

TERZO QUARTO – Varese continua ad amministrare bene evidenziando una buona sicurezza nei suoi mezzi. La TSU , con il suo uomo migliore Andronikashvili, cerca di contenere l’offensiva varesina ma non riesce nell’intento, Cauley- Stein e compagni prendono mare aperto con il punteggio di 51-69.

ULTIMO QUARTO – La TSU fa quanto può ma non fa i conti con un Hanlan in formato famiglia e capace di chiudere i giochi con otto punti di fila. Finisce 81-94.

TABELLINO 

TSU: Andronikashvili 20, Jintcharadze 18, Phevadze 12, Vujovic 10, Turdziladze 8, Tsintsadze 7, Chechelashvili 2, Boykin 2, Cranston 2, Gogodze. N.e: Kopadze, Mgeladze. Coach: Lekso Lapanashvili. 

Tiri liberi: 3 su 6, rimbalzi 43  (Vujovic 13), assist 19 (Andronikashvili 8)

ITELYUM VARESE: Hanlan 22, Shahid 17, Brown 17,Moretti 13, Ulaneo 8, Virginio 6, Assui 5, Cauley-Stein 5, Woldetensae. Coach: Tom Bialaszewski.

Tiri liberi: 10 su 16, rimbalzi 45 (Cauley- Stein 10), assist 21 (Hanlan 8).

BIALASZEWSKI: “Alcune cose sono andate bene e altre meno ma sono felice per la vittoria, sappiamo che è un processo e siamo contenti del modo in cui lo stiamo costruendo. Lo sforzo e l’atteggiamento dopo il lungo viaggio sono stati buoni anche perché Tbilisi è una squadra dura e fisica che ha giocato con grande orgoglio”.

Condividi:

Related posts